Bandiera della Pace

La Bandiera della Pace e il Patto Roerich

La Bandiera della Pace è stata disegnata da Nicholas Roerich (1874-1947) il quale, deplorando la distruzione delle ricchezze artistiche nella prima guerra mondiale, concepì un trattato internazionale per la difesa e la protezione dei tesori culturali di tutte le nazioni.
Conosciuto come il “patto e la Bandiera della Pace” esso fu appoggiato dal presidente Franklin Delano Roosvelt e firmato alla Casa Bianca nel 1935 da 35 Stati.Questa iniziativa valse a Nicholas Roerich la candidatura al premio Nobel per la Pace.

Oggi la Bandiera sta a significare il concetto di “Pace attraverso la cultura”, l’ideale di base che regge “Il Patto e la Bandiera della Pace” di Roerich. Essa simbolizza il Costruttore della Pace che proclama la pace come ideale positivo, e non soltanto come assenza di guerra. E’ simbolo della Unità culturale internazionale di tutti coloro che lavorano coscientemente per la pace nel mondo, non come elusiva astrazione, ma quale ideale realistico da raggiungere attraverso lo sforzo concreto della volontà umana. Essa dice: ecco la creatività positiva e un cuore libero rivolto alla Bellezza.
“Siamo stanchi di distruzione e di negazioni, scrisse Roerich. “La creatività positiva è la qualità fondamentale dello spirito umano. Accogliamo tutti coloro che, sormontando le difficoltà personali, mettendo da parte gli sciocchi egoismi, proiettano i loro spiriti verso il compito di costruire la Pace, assicurando così un futuro radioso.

Roerich dipinse questo simbolo quale risultato di un lavoro di ricerca ed esplorazione durata anni. Il suo obiettivo era arrivare a un simbolo che non potesse essere rivendicato da alcuna tradizione religiosa o cultura e particolare ma che contenesse elementi di natura universale ricorrenti nelle più diverse tradizioni ed epoche storiche nel quale l’umanità intera si potesse identificare.

L’Associazione Bandiera della Pace è stata costituita per sostenere l’ideale della Pace attraverso la creazione di una rete planetaria tra tutti gli uomini e i gruppi di Buona Volontà che considerano la Cultura come il fondamento di un vero accordo tra i popoli.
L’ideale della Bellezza è stato il punto di sintesi della vita e dell’opera di Nicholas Roerich.

Scopo dell’Associazione è stabilire contatti, relazioni e scambi a livello nazionale con gruppi e associazioni che operano per diffondere una visione nuova e autentica della cultura in tutti i campi della vita umana. In quest’ottica la Cultura diventa uno strumento fondamentale per la costruzione della pace.

Dall’inizio della sua attività nel 1995, l’associazione ha tessuto una fitta rete di collegamenti con gruppi di molte nazioni, con cui intrattiene proficui rapporti di cooperazione. Ha sede legale a Roma e sede operativa a Città della Pieve (PG).

“L’Arte unificherà l’umanità intera. L’Arte è una e indivisibile.
L’Arte è una manifestazione della Sintesi futura.
Le porte della “fonte sacra” devono aprirsi a tutti.
Allora molti cuori, con amore rinnovato, saranno pervasi dalla luce dell’Arte.
Rendete l’arte accessibile ad ogni uomo, essa gli appartiene.
Noi non dovremmo abbellire ed ornare solo i nostri musei
e le nostre biblioteche ed i teatri, ma anche le prigioni.
Allora non ci sarà più alcuna prigione.
Quest’idea, che oggi appartiene al museo e alla scena, deve
penetrare nella vita quotidiana.
Il segno della Bellezza aprirà le sacre porte”