Che cosa è la Meditazione? È un’antica scienza che è stata praticata in oriente da tempi immemorabili, ma trascurata in Occidente fino ai giorni nostri.
Essendo scienza, richiede una disciplina mentale. La Meditazione è anche esperienza spirituale e arte, e, come tale, richiede una grande calma interna.
Perché meditare?
Sebbene non portiamo in meditazione i nostri problemi personali, ci rendiamo presto conto che la pratica regolare della meditazione dà come risultato un accresciuto governo mentale ed emotivo ed una maggiore efficienza nella vita, con conseguente gioia di vivere.
È come se si facessero ricaricare le nostre batterie.
Grazie alla meditazione, il rapporto tra l’uomo immortale dentro di noi (l’anima) e l’uomo mortale esterno (la personalità) diviene effettivo e si stabilisce uno scambio tra i due.
I vari aspetti della personalità vengono gradualmente integrati, ed allora la guida e le direttive dall’alto affluiscono in modo crescente.
Nella meditazione, impariamo ad usare tutti i livelli della mente – subconscio, superconscio, mente razionale e intuizione invece di una sola parte di essa.
In virtù della meditazione, possiamo trascendere spazio e tempo e riconosciamo di esser parte dell’universo e, al tempo stesso, diventiamo consapevoli della fratellanza tra gli uomini .
Come cominciare?
Trovare un luogo tranquillo, e un periodo di calma del giorno o della notte. Sedere con la colonna vertebrale eretta, ma col corpo rilasciato. Il gruppo è l’ambiente ideale per meditare
Far tacere la mente, calmare le emozioni, ed in questo stato di quiete concentrarsi su di un punto focale che potremmo chiamare “pensiero seme”. Ad esempio:
“Conosci te stesso, Sii calmo e visualizza la luce dentro di te”
All’inizio bastano cinque o dieci minuti, dato che è tutt’altro che facile farlo. Bisogna fare ciò regolarmente ogni giorno, per molte settimane, prima di ottenere risultati. Coloro che hanno acquistato padronanza della meditazione, hanno creato vari metodi che possono essere di aiuto per poter praticare la scienza e l’arte della meditazione.
Il primo testo che codifica la Meditazione risale a circa 2200 anni fa, gli Yogasutra di Patanjali.
Il suo insegnamento non è stato mai superato e tutti continuano ad ispirarsi a questo Maestro.
Nel libro III egli precisa:
Concentrazione (Dharama) è fissare la materia mentale (Chitta) su un oggetto particolare.
Meditazione (Dhyana) è una concentrazione prolungata . Nella concentrazione bisogna essere consapevoli che si sta usando la mente.
Quindi Patanjali definisce la Concentrazione come “tener ferma la mente su un oggetto determinato” e la Meditazione come una “concentrazione prolungata”.
Partecipa ai nostri gruppi di meditazione e sperimenta le potenzialità della meditazione